In italia uno degli sport più praticati è il salto sul carrozzone dei vincitori. Sarà per questo che c’è già qualcuno che prova a dire che la vittoria di Meb Keflazighi è anche un po’ italiana. Lui e la sua famiglia sono scappati dall’Eritrea. Giunti in Italia, dopo tre anni si sono rifugiati negli Stati Uniti, dove Meb ha potuto studiare praticare lo sport.
Non vorrei sembrare il solito disfattista o, peggio, mescolare politica allo sport, ma se ha lasciato l’Italia per gli Usa, un motivo ci sarà. Negli Usa da semplice rifugiato ha potuto studiare (UCLA) e praticare lo sport, sviluppando un suo talento. In Italia si discute se sia il caso di dare restringere i sussidi alle famiglie a basso reddito solo a famiglie “italiane”. Difficile che Meb avesse potuto percorrere la stessa strada in Italia.

Di Abro

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