Oggi, ripetute su 4 Km

Mi alleno dal lunedì al giovedì per 40 minuti in pausa pranzo. Ho la borsa sempre in bagagliaio, con i panni stesi sui seggiolini posteriori. Tolgo la muffa da magliette, calzini e pantaloncini al venerdì, dopo aver fatto loro passare la notte in una soluzione di Lisoform.
Al mattino, se mi alleno, mangio solo uno yogurt e mezzo bicchiere di succo di frutta. Non ne ho le prove, ma penso in questo modo di allenarmi in condizione di carenza energetica. Sono conscio che non è il modo ottimale per allenarsi e per sentirsi in forma, ma mi sono adattato subito alla colazione leggera. Allo scopo tornano molto utili le sveglie notturne di mia figlia. [tutto, ma proprio tutto ha i suoi risvolti positivi 😉 ]
A inizio stagione mi faccio un programma, che disattendo presto, trovando più fruttuoso aggregarmi a compagni di squadra con il mio stesso obbiettivo.
Una, o due volte alla settimana faccio stretching e addominali mentre intrattengo mia figlia nel momento di gioco pre-nanna.
Pranzo davanti al pc rispondendo a mail ricevute mentre non c’ero o facendo qualche compito da scimmia che il mio lavoro talvolta richiede. Menù: una o due banane, una o due mele, mandarini d’inverno, pere o pesche d’estate (se non sono troppo succose). I carboidrati li assumo dal pane che ho tostato a casa (tosto in un fornetto quello che non riusciamo a consumare). Il pane tostato ha sostituito i crackers e le fette biscottate, piene di strutto o olio di palma. Infine il dolce: biscotti secchi (tipo Piovesana, Oswego, ecc.) nei periodi di maggiore convinzione, ringo o loaker quando riesco a sottrarli alla dispensa. Nei momenti di stanchezza e depressione svaligio le macchinette distributrici al lavoro (Kinder Bueno, duplo, pastefrolle ripiene alla frutta).
A mia moglie piace cucinare, quindi alla sera c’è una cena buona, abbondante e varia in cui non mi freno. Insalata abbondante, per evitare di mangiare troppo pane e formaggio. Pesce due vote alla settimana. Alla fine lavo i piatti io, per riconoscenza 😉
Nel fine settimana generalmente esagero con la pasta.
Raramente esco dopo cena (verso le 21.30), ma con la pancia piena posso tenere solo ritmi lentini. Le uscite domenicali sono 5-6 all’anno, magari con la bimba più grandicella sarà più facile uscire alla domenica mattina.

Facendo pochi km alla settimana, riuscendo a mangiare un po’ di tutto, potendo contare su 3 giorni consecutivi di “riposo” alla settimana, non credo di aver bisogno di integratori, ne salini ne proteici. Anche perchè, non essendo lo sport un lavoro, sarebbe assurdo rinunciare a una birra e una bistecca per un paio di pastiglie.

Non è un programma da prendere come esempio …

Ciao