Approfittando delle vacanze pasquali, mi son guardato la conferenza (video 1, video 2, grazie a Mirco per la segnalazione) che Luca Speciani aveva tenuto a Vittorio Veneto poco prima della maratona di Treviso. Al primo impatto è stata molto interessante. A parte il fastidio del “ma quanto son bravo” e “c’ho sempre ragione io” tipico di chi vuol venderti il suo ultimo libro, le sue spiegazioni sono chiare e plausibili. Ho cercato un po’ di informazioni a suo riguardo. Personaggio interessante, idee buone … non vedo però tutta quella sconvolgente novità che dovrebbe confrontarsi con i “50 anni di fallimenti della dietologia basata sui calcoli delle calorie” (parole sue, più o meno). Insomma un professionista capace, che ha raccolto una serie di istruzioni e le ha chiamate “Dieta GIFT”. La conferenza, comunque è godibile, oltre ad essere interessante. Mi interesserebbe sapere qual’è la formula per calcolare la percentuale di energia da lipidi e da glicidi utilizzata nella corsa in base alla velocità, ma temo sia un’altra di quelle formule super approssimate, con n-mila variabili, valide per il fantomatico atleta medio, che alla fine danno pochissime indicazioni. Alla fine forse è meglio continuare a basarsi sulle pulsazioni.
2 pensiero su “Luca Speciani e la dieta GIFT”
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La formula a cui fai riferimento si trova sul volume L’ultramaratona, allenamento e alimentazione, edito da Correre.
Vedi a non comprarti l’ultimo mio libro che ti perdi? 🙂
[…] un libro di Luca Speciani: L’Ultramatona. Ne ho già parlato tempo fa, in un post che ha avuto l’onore di essere commentato dall’autore. Le parole di Speciani spesso mi […]