Leggo delle infuocate polemiche dei partecipanti alla Deejay Ten di domenica. Già dalla settimana scorsa, quando ho sentito dei numeri della gara mi son chiesto: come possono far correre 13000 persone una gara da 5 Km o 10 Km sullo stesso percorso e con partenza unica? L’intasamento era garantito. Ma del resto questo era ovvio: non credo che qualcuno potesse scegliere  questa gara per fare il personale o correre al suo massimo. Era semplicemente una festa in piazza, a cui partecipa anche gente non abituata a correre e alle gare.

La cosa più grave, a mio parere, è l’insufficiente rifornimento e l’inadeguato servizio di deposito borse. Se ci mettiamo anche il magro pacco gara e all’elevato costo di iscrizione la prima cosa che mi viene in mente è qualcuno a qualche livello abbia voluto mangiarci sopra.

Ieri alla maratona della Castellana: zero fila ai bagni, zero fila ai ristori, zero fila alla consegna borse, abbondanza di acqua e spuntini, ottimo pacco gara, bel pecorso, buona partecipazine del pubblico e tanta passione ed impegno da parte di organizzatori e volontari.

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Di Abro

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