Questo ragionamento di Pizzolato sui “centisti” è davvero interessante. Riassumo per titoli: quasi tutti i centisti non si allenano su distanze superiori alla maratona. Quindi tutti i maratoneti sono possibili centisti. Quindi le specificità fisiche del centista sono le stesse del maratonetà. Ciò che cambia non è la resistenza fisica ma quella mentale. L’abitudine alla sofferenza, che non è allenabile. La cento km diventa quindi una prova molto personale, che dipende da caratteristiche molto profonde, difficilmente allenabili e non più di tanto dal tempo che uno ha avuto a disposizione per allenarsi o dalla qualità dei suoi allenamenti.