Una serie di coincidenze positive nel fine settimana hanno creato le condizioni ottimali per esprimermi al massimo. Già dalla mattina mi sentivo in forma e voglioso di tirare un 10 K a tutta. Le tre sere precedenti avevo voglia di uscire per un lento, ma la stanchezza e la pioggia mi hanno fatto restare in casa. Per questo motivo la voglia di correre era davvero a mille. Dal punto di vista alimentare, è stato un fine settimana con poche tentazioni. Infine la pioggerella odierna va tutta a mio vantaggio. Non ho una gran capacità di smaltire il calore, per cui la pioggia mi avvantaggia decisamente. Più della temperatura fredda. Mi fa sentire a mio agio.
Tutti queste coincidenze spiegano una ottima prestazione (per me). Un 10 mila abbondante a 3’43″/Km di media, riscaldamento compreso. 36’54” sui 10000, 18’18” il migliore 5000, compresi i due cavalcavia e qualche curva con foglie bagnate che mi ha fatto rallentare. Ultimo km sotto i 210″, tanto per dimostrarmi che, volendo, che n’era ancora. A questo punto spero sottovoce che il 22 giugno piova, magari poco, ma che piova.
Questo fine settimana ho regalato a mia figlia la corda per saltare. Era da un po’ che la chiedeva, dopo aver visto i bimbi all’asilo che la usavano. Confesso che ho già in mente di prenderla in prestito quando dorme, per fare un po’ di esercizio aerobico quando di notte piove e uscire al buio potrebbe essere troppo pericoloso.