Il fine settimana mia ha fatto prendere la decisione di partecipare alla mezza di Mirano, domenica prossima, sperando di riuscire a trovare qualche giorno per fare un bel lungo, magari sfruttando l’affaticamento della gara. Tornando ad oggi, invece, ho aprofittato del recupero indotto dai due giorni di riposo nel fine settimana per fare, oggi, il Test conconi. All’alba mi sono attivato con 9 km di lento. Rispetto a venerdì c’erano 8 gradi in più e un sacco di umidità. Ho sudato parechio.
In pausa pranzo, il test. Solito protocollo: 3.5 Km di riscaldamento lento con qualche allungo. Parto al passo di circa 4’45″/Km e una frequenza cardiaca di circa 140 bpm per poi acelerare gradualmente sempre più. Prendo il tempo ogni 100 metri, assieme avelocità media e massima. Questo il risultato di oggi:
Velocità di soglia: 18.7 Km/h
Passo di soglia: 3’13″/Km
Frequenza cardiaca di soglia: 173 bpm
Calma con l’entusiasmo. Questo dato deve essere parametrizzato con quelli misurati negli ultimi due anni e la performance sportiva registrata poco dopo. Sicurmante è la misura migliore che ho registrato. Per tutta l’anno, fino a maggio la mia velocità di soglia era attorno a 3’30″/Km. Poi la temperatura non consentiva di fare misure attendibili.I tanti km percorsi negli ultimi 2 mesi mi han fatto migliorare di molto. Quanto può valere in gara? Difficile e pericoloso stimarlo. Bisogna considerare l’ampio margine di errore e le diverse condizioni al contorno. In ogni caso, mi sento in grado di fare una grande gara. E questo mi rende fiducioso.