Che nella mezza di domenica scorsa a Conegliano (TV), la ventuno del Cima, il percorso fosse più breve di 21.1 km è appurato. A mio parere gli organizzatori l’hanno svangata senza troppe polemiche e questo mi da parecchio fastidio. Su Podisti.net qualcuno si è lamentato, con garbo e senza infierire. Peccato per il commento di Said Budalia, che si è sentito offfeso del fatto che 1h03′ in maratona non è uno dei suoi tempi attuali. Ha risposto in un commento con toni esagerati ed arroganti. Anch’io alla vista delle classifiche, conoscendo i tempi del primo e secondo arrivati (Budalia e Gobbo) mi son parecchio meravigliato. Da oggi Said mi è un po’ più antipatico.
Giancarlo Simion, quinto sul traguardo, la stessa domenica ha twittato la sua sorpresa nell’andare a 3’25″/Km e vedersi assegnato un’1h07′. Tra amatori e tapascioni, a giudicare dai post su RunningForum c’è molta euforia per i numerosi personal best. Visto che i percorsi corti sono sempre più numerosi, c’è il ragionevole dubbio che sia voluto dall’organizzazione per far felici gli amatori che cercano il personale. Peccato. A me non va di bruciare i miei sofrzi su percorsi falsati. Fino a che il percorso non sarà corretto non mi vedranno ne a Conegliano ne a Mirano.
Questa furbata getta discredito anche su Tds e sulla Fidal che dovrebbero assicurare che una gara dichiarata mezza maratona sia lunga 21.2 km. Sulla classifica online di TDS, ancora oggi l’arrivo risulta posto a 21097 metri.