Concludo la seconda settimana di preparazione alla Corritreviso con una gran bella tirata. Lo scarico di ieri non mi ha rimesso del tutto in forma. Lo sforzo di martedì è stato piuttosto intenso, non recuperabile in sole 48 ore. In ogni caso dopo un paio di km si sono sciolte un po’ le gambe. Il clima era favorevole: coerto e circa 17 °C. Infastidiva solo un po’ di umidità di troppo.
Il programma di oggi prevedeva 8 ripetute da 1 Km con recupero 400 m. I tempi sono buoni: passo medio 3’30″/Km (min: 3’25″/Km e max 3’34″/Km) con recupero medio 4’06″/Km (min: 3’56″/Km e max 4’18″/Km).
Lo sforzo è stato abbastanza equilibrato, con la usuale tendenza a rallentare nella seconda parte dell’allenamento. Un comportamento simile mi capita spesso dopo un periodo di allenamento alla velocità. Mi abituo ad un passo non sostenibile a lungo.
Dal punto di vista del carico interno, dal grafico seguente sembra che l’allenamento sia stato ben dosato. Sono stato oltre soglia per oltre la metà della ripetuta. Il recupero al passo medio/lento mi posizionava ad una frequenza cardiaca da maratona (15 battiti in meno) in circa 90 secondi.
Anche oggi ho fatto un 10 Km in 36′. Seconda volta nelle ultim due settimane
E’ finita la settimana e anche il mese. E’ stata una settimana da 73 km a 4’08″/Km di media. La più pesante dopo la maratona di Treviso. Maggio è stato un mese importante: 273 Km a 4’08″/Km di media. 75 km in più rispetto allo scorso anno, quando però, il caldo mi ha un po’ limitato. Mi sento in forma e sento la condizione crescere.
Anche il peso mi da una mano. Dopo la maratona sono aumentato di un kg e mezzo in un mese. Da inizio maggio sono calato di 0,8 kg. Per fine giugno vorrei perdere un altro kg.
