Per fortuna mancano solo due settimane e non sono molti gli allenamenti “importanti” che ancora devo fare. Il caldo umido è asfisiante fin dal mattino. Ieri e oggi sono partito alle 6:30. Ieri ho fatto 15 km lenti a 4’40″/Km circa. Ero in grossa difficoltà. Le gambe non volevano rispondere e mi mancava l’aria. Il dolore al gluteo, che ora son riuscito a capire che dipende dalla postura con cui tengo in braccio la bimba piccola, si è rifatta ancora viva. I 23°C di media con 92% di umidità complicavano il tutto.
Oggi ero più motivato. Ho dormito poco a causa di lavoretti che dovevo fare a casa che si sono protratti fino a notte tarda. Nononstante ciò le gambe giravano meglio e il gluteo era sopportabile. Perfino il caldo mi sembrava più sopportabile. Quasi un grado in più rispetto a ieri e 86% di umidità. C’era meno vento oggi eppure mi sentivo meglio. Forse la faticaccia di ieri mi è servita per acclimatarmi. A tal proposito m’è venuto in mente di fare una seduta “africano” di medio o lento con i 30 gradi di mezzogiorno. Oggi ero talmente motivato che volevo fare il 3x3Km che suggerivail programma a tutti i costi. Qualsiasi fosse l’andatura che riuscivo a tenere.
Alla fine sono abbastanza soddisfatto, se non altro per essere riuscito a fare tutte e tre le prove. Il passo non è un gran che: 3’52″/Km di media. Le prime due prove erano su sterrato, la terza su asfalto. Dal confronto deduco che ci sono circa 5″ al km di differenza.
Solo con la terza prova ho raggiunto una frequenza cardiaca “allenante”. Le ripetute lunghe avrebbero bisogno di un buon riscaldamento.
Intanto della Corritreviso, a 10 giorni dalla gara non si sa ancora programma e orario.