Oggi ho corso con 31 gradi. E questo perchè stamattina mi sembrava di respirare meglio. Guardando i dati scopro con sorpresa che c’era la stessa temperatura di martedì ma con una brezza che due giorni fa era assente. L’umidità era la stessa. Brezza a parte ci sono tracce di acclimatamento. Mi sto abituando un po’ alla volta alla temperatura.
Sono partito alle 6:30. Dopo 4 km di “riscaldamento” ho fatto il secondo “lavoro grosso” della settimana: un 8x1Km con recupero di 400 m. Vista l’ora e il caldo non avevo obiettivi cronometrici, ma mi basavo sulla sensazione di stress. Cercavo di affaticarmi per avere effetto allenante, ma senza correre il rischio di non riuscire a portare a termine tutte e 8 le prove. La media delle ripetute è di 3’43”. L’ultima è stata la più veloce: 3’34”, l’unica su asfalto senza calvalcavia. Mi reputo soddisfatto.
A mezzogiorno ho sfidato i 31°C con un breve richiamo di velocità: un 4x200m con recupero lento. 5 Km in tutto. Passo medio intorno a 2’43″/Km. Tempi discreti. Rispetto agli ultimi 2 anni questo è un giugn che mi vede abbastanza in forma. Spero di fare bene a Treviso. Il percorso non è da tempo, molte curve e dislivelli. Diversamente dagli anni passati, però, devo imparare ad essere paziente anche nelle 10km, come lo sono nelle maratone e nelle mezze. Proverò ad impostare un avvio prudente, quindi. Non è possibile ipotizzare un ritmo ne tantomeno una frequenza target. Con questo caldo e la mia scarsa esperienza sulla distanza non ho informazioni affidabili.