Con lo spettacollo dell’alba di questi giorni è un piacere uscire a correre di mattina presto. Stamane uno spettacolo di nubi infuocate protese verso est. Aria fresca e secca. Se anche non fosse una necessità, respirare sarebbe un piacere.

Ieri sera ero un po’ dolorante, non sapevo se per colpa delle corsette o della pratica di un nuovo sport cui mi sto dedicando: il sollevamento prole. Mi son svegliato bene e così ho pensato di non fermarmi. Ho fatto 7 km sempre molto lenti. Discretamente bene.

In pausa pranzo non c’era una nuvola in cielo. Azzurro intenso, sole e poco più di 20 °C. Ho fatto 8 km e mezzo aumentando un po’ il passo a 4’50″/Km circa. Sono tornato al lavoro soddisfatto del piacere di poter correre. Dei tempi no … facevo quel passo con una frequenza cardiaca con cui solitamente tengo i 4’15″/Km.

Sento ancora un po’ di fastidio quando spingo tutta la falcata e contraggo il gluteo. Ho anche un po’ di risentimento a metà coscia, nei muscoli posteriori. Credo sia dovuto all’inattività. Sento anche un po’ di sciatalgia, a tratti. La contrattura e il lavoro del massaggiatore deve aver irritato il nervo sciatico. Domani dovrei fare l’ultima corsetta di riabilitazione, poi due giorni di riposo. Se mi sento bene proverò qualche allungo.

Di Abro

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