Il gluteo continua a farsi sentire ma in modo diverso, meno preoccupante. Giorno dopo giorno mi accorgo dei piccoli miglioramenti, di riuscire a fare qualche movimento senza provare il dolore cui ero abituato. Finalmente posso dire di fare delle uscite allenanti!
Oggi per esempio ho fatto 13 km al passo di 5’/Km. Ho forzato il passo ad un ritmo un po’ più forte del lento, andando in progressione nei km finali. Devo scordarmi delle medie e del giro di gamba che avevo nei miei tempi migliori, non devo avere questo riferimento, per ora. Per altri 15 giorni l’importante sarà stare sulle gambe per tanto tempo e ripristina la vascolarizzazione che si è perduta dopo tanto tempo di scarsa attività.
Al posto tuo inserirei il controllo dell’ intensità solo con la frequenza cardiaca, a prescindere dal passo. Il crono è uno strumento che torna utile una volta scomparsi i problemi fisici. A me è servito in diverse occasioni.
Hai ragione. Per ora in realtà è il dolore/fastidio che imità l’intensità. Nelle prossime settimane farò molti lavori aerobici e quindi la frequenza cardiaca guiderà la velocità. In pratica, però, avendo il tempo contato (devo andare al lavoro!) controllo sempre l’orologio e alla fine mi trovo sempre a dover accelerare per non arrivare in ritardo … 😉
Grazie del consiglio