Non parlo dei miei allenamenti ormai da 10 giorni. In effetti è successo un po’ di tutto e ho avuto poco tempo per raccontarlo. Mercoledì 19, dopo quasi 20 giorni dalla maratona ero sulla rampa di lancio per iniziare il nuovo ciclo di allenamenti che mi doveva portare a correre una mezza a fine maggio. Mercoledì ho corso un 11x400m al passo medio di 3’27″/Km, con recupero a 4’08″/Km che mi ha dato molta soddisfazione.
Giovedì 20 ho fatto una donazione Avis (sangue intero) e le cose sono cambiate. Per un paio di giorni mi sono sentito molto molto stanco e avevo un po’ di nausea. Lunedì ho fatto gli esami del sangue per la visita medica sportiva in programma 2 giorni dopo e ho scoperto il motivo. La donazione di sangue 20 unita al fatto che solo 20 giorni prima ho corso una maratona mi ha lasciato l’emoglobina a 13,2 g/dL (erano 14,3 un mese prima), 4,54 milionidi globuli rossi per mm cubo (erano 4,76) e l’ematocrito a 40% (era 42%).
Questa settimana ho continuato a patire la debolezza, non sono riuscito a fare allenamenti alla velocità a cui sono abituato. La cosa più strana era che dopo mez’ora di corsa lenta tendevo a calare velocità, mentre di solito comincio a scaldarmi e senza accorgermi velocizzo la corsa. Ieri è stato il momento più critico. Al mattino non sono riuscito a fare più di 3 km piano piano al mattino. A pranzo ho preferito un kebab in compagnia di amici. Stamattina le cose vanno un po’ meglio. Ho fatto9 km di lento con altri tre di medio a 4’10″/Km. L’accelerazione nel finale è un buon segnale.
Chiudo così la quarta settimana post-maratona con 63 km. Fin’ora ho fatto solo mantenimento, ma dalla prossima è meglio che inizi ad allenare la velocità, che trascuro ormai da un anno, se voglio fare qualcosa ai primi di maggio.