Era da tanto che non partivo al mattino col buio. Complice il cambio d’orario è sucesso anche stamattina. C’era una nebbia molto fitta e circa 8-10 gradi. Di conseguenza ero zuppo come dopo un temporale.
Avevo circa 90 minuto a disposizione, quindi una ventina di km. L’occasione giusta per fare l’allenamento più lungo che avevo programmato per questa settimana: 20 ripetute da 200 metri sul cavalcavia (pendenza circa 4% per 150 metri, poi 50 metri piani). Ho fatto un buon riscaldamento (8 km). Stranamente le gambe erano ancora molto imballate e devo fare i conti anche con un risentimento all’adduttore sinistro. La colpa è in parte della tirata di lunedì, in parte del potenziamento che sto eseguendo la sera (core training) e in pausa pranzo (balzi, andature).
Le ripetute sono andate bene. Alla mattina, dopo 12 ore di digiuno e con le gambe mezze addormentate è difficile essere veloce. Questi i valori medi:
Media: 41,26 (@3’26”/Km)
Min: 37,7 (@3’54”/Km)
Max: 46,76 (@3’9”/Km)