Dopo il 10k a tutta di lunedì, per questa settimana avevo in programma ancora due allenamenti tosti: ripetute veloci sui 400 metri e ripetute sui 2 km. Nonostante non avessi ancora recuperato la stanchezza, ieri ho fatto 5×400 metri. Lo scopo era tenere la velocità massima di cui ero capace. Mediamente ho coperto la distanza in 1’12” (3’01″/Km), risultato quasi identico a quanto fatto 10 giorni fa. Niente di incoraggiante, quindi, tranne l’impressione di avere sopportato meglio lo sforzo.
Al mattino avevo già fatto 15 km lenti, con finale in progressione. Media complessiva: 4’23″/Km. Ho aumentato il ritmo del lento rispetto a qualche mese fa, ma questo è normale per due motivi. Primo, perchè eredito dalla maratona un buon stato di forma. Il secondo motivo invece è una scelta precisa. Per la preparazione alla maratona lo scopo è tenere un ritmo con frequenza cardiaca attorno all’85% della soglia anaerobica (135-145 bpm). Per la mezza maratona l’allenamento dovrebbe essere più efficace se lo sforzo aumenta un po’, fino al 95% della soglia anaerobica (155 bpm).
Stamattina il clima era il mio preferito: sereno, 6°C, vento quasi assente. Mi piace quando l’aria è fredda e secca, e il sole caldo. Per fortuna avevo ancor ai guanti in borsa!