E’ da tanto tempo (2 anni) che non preparo una mezza maratona adeguatamente. Di solito la corro qualche settimana dopo la maratona, ho solo il tempo di recuperare un po’. Quest’anno ho l’occasione di correre a Trieste alla Bavisela e ho 6 settimane da dedicare alla reparazione.
Comincio da questa settimana, dopo essermi ben riposato dalla prova di Vittorio Veneto. L’obiettivo é ambizioso, anche se il percorso e il caldo che sta arrivando non sono le mie condizioni ottimali.
Questa la prima, breve settimana:
Martedì: uscita di esplorazione, dopo 5 giorni senza correre. Mi sentivo abbastanza in forma, ma con un gran fiatone. Ho fatto una corsa lenta di 11 Km con qualche allungo.
Mercoledì: mi sono imposto di preparare per bene questa gara. Quindi voglio fare quel che si deve fare e niente di più. Oggi, per esempio, era in programma un 10 x 200 metri in pista a 3’10″/Km di media e ho cercato di attenermi a questa andatura. Devo smettere di cercare di andare a tutta in ogni allenamento. Da solo l’illusione di poter fare la gara più forte, in realtà é meno utile di quel che si pensi. Non sempre vale il detto “No pain, no gain”. Oggi sono stato bravo. Ho aggiunto un paio di km al ritorno al ritmo di speciale aerobico. Me lo posso permettere visto che questa settimana correrò poco.
Giovedì: piatto forte della settimana. 8x1000m con passo a ritmo specifico. Impegnativo ma abbastanza in controllo, sempre ad un ritmo tra 3’27″/Km e 3’29″/Km, tranne l’ultima dove ho tirato un po’ di più (3’24″/Km, mi sono lasciato andare). Molto soddisfatto. Si parte col piede giusto.
Per questa settimana basta una quarantina di km.