Ho archiviato il terzo mese di fila dalla ripresa. Ho quasi sfiorato i 300 km, penso che in futuro questa potrebbe essere un buon livello medio. Non credo sarà opportuno aumentare, almeno per ora.

In alto il volume mensile, in basso il settimanale a partire dal mese di novembre

Non mi curo molto della velocità. La uso solo per valutare il progresso nell’efficienza di corsa. Vedo con soddisfazione che all’impegno della corsa lenta (fino a 155 bpm circa) il passo medio si sposta più verso i 4’30″/Km che i 5’/Km. Faccio pochi allenamenti intervallati perchè faccio fatica a recuperarli. Qualche problemino fisico, inoltre, mi induce a non forzare con le ripetute.

Tra Natale e San Silvestro la caviglia destra ha cominciato a farmi male. I dolori che ben conosco da un anno. Mi é venuto subito il dubbio che fosse dovuto alle scarpe. Guarda caso avevo fatto un allenamento veloce con le scarpe con cui ho corso la mia ultima maratona (Venezia 2019). Poco prima della partenza si erano pure scollate. Mi hanno dato problemi in gara e anche nella preparazione. Pensavo dipendesse da altro perchè con loro avevo fatto pochi km e tutto sommato mi trovavo bene. Invece, probabilmente, si sono “imbarcate”, hanno perso la loro forma e mi facevano appoggiare in maniera sbagliata, creando problemi alla caviglia. Sono tentato di addossare a queste scarpe la colpa di un sacco di problemi abvuti con le caviglie nell’ultimo anno.

Quindi le New Balance Roma Marathon sono finite direttamente nel cestino nonostante avessero meno di 500 km. Al loro posto ho acquistato le sorelle maggiori della stessa casa madre: New Balance Fresh Foam 1080 v9. Non cercavo proprio quel modello, ma ho trovato una ottima offerta grazie anche agli sconti che offre l’app per gare virtuali RunBull e lo sponsor Passsport. Mi sono subito trovato benissimo. Morbide e reattive invitano alla corsa di avampiede. Con un paio di scarpe decente e protettivo la caviglia é praticamente guarita da sola.

Attualmente ho ridotto un po’ i km per un problema alla coscia destra (addutori e ischiocrurali). Forse é un affaticamento. Sicuramente dovrei riprendere con un po’ di costanza gli esercizi di potenziamento.

Di admin

Lascia un commento