Ero convinto di poter portare le Adidas AdiStar 2 a 2000 Km, ed invece la tomaia ha ceduto. Non é la prima volta. Ho “aperto” le Brooks Ghost dopo appena 400 km. Ho una pianta del piede abbastanza larga, per cui in quella zona la tomaia é sempre in tensione e deve subire anche la torsione nella piega delle falangi col metatarso in fase di spinta. Come se non fosse abbastanza i miei alluci leggermente valghi spingolo in fuori la tomaia quando vado in appoggio.
Le aziende calzaturiere lo sanno e spesso ci mettono dei rinforzi, come il PowerTape di Puma. Spesso però non é sufficente. Forse non vale nenache la pena per le scarpe più performanti, perchè é inutile appesantire la scarpa irrobustendo la tomaia quando l’intersuola perde le sue caratteristiche dopo 4-600 km. Forse dovrei prendere una scarpa più grande, un mezzo numero in più, ma temo di trovarla più instabile.
Le Adistar mi sono apparse come un carroarmato. non compravo una scarpa sopra i 300 grammi da almeno 4 anni prima delle nuove leggerissime mescole. Ha un’impronta larga, é molto secca e stabile. Non é la scarpa perfetta per una corsa defaticante e comoda, ma é quello che serve nelle corse di tutti i giorni dove l’importante é proteggere dall’urto dell’appoggio. L’ho presa perchè era in sconto al 60% e me la sono cavata con poco più di 50 euro. Ho corso per 1048 Km circa, con quindi 20.33 Km con un euro. Più del doppio di un diesel.
L’intersuola mostrava segni di usura ma al piede era sostanzialmente inalterata. Il battistrada poteva reggere ancora per moltissimi km. Ero solo leggermente usurato nella scarpa sinistra, piede che “ruoto” quando spingo. I passanti dei lacci sono in simil-cuoio. Sembrano così resistenti che potresti farci passare anche del fil di ferro al posto degli spaghi. La linguetta é paffuta e permette di stringere molto l’allacciatura senza farti sentire la compressione.
Non mi sono mai innamorato di questa scarpa, forse non era adatta a me, ma a chi é più pesante e ha un appoggio più arretrato verso il tallone. Però ha fatto molto bene e per molto tempo quello per cui era stata costruita. Capita spesso con le Adidas. La saluto con riconoscenza e gratitudine prima di riporla nel sacco del secco.