Come da programma parto alle 9 per l’ultimo lungo da 38 Km. La temperatura è già a 23°C, l’umidità all’83%. Peggio di ieri. Mi sento in buone condizioni. Il ritmo è quello solito degli ultimi lunghi, poco sotto i 5’/Km. La frequenza cardiaca particolarmente bassa. Per i primi 10 Km sono stato sotto i 150 battiti al minuto respirando solamente col naso. I 13 Km successivi sono stati leggermente più lenti, la frequenza è leggermente aumentata, senza, però, superare i 160 bpm, però all’improvviso mi sono sentito completamente vuoto. Mi sono fermato sotto una fontana e nonostante non fossi sicuro della potabilità dell’acqua mi sono riempito lo stomaco, mi sono lavato testa e spalle. Mi sono sentito in paradiso per un minuto. 
Ho lasciato la fontana camminando, non avevo nessuna voglia di correre. C’ho provato dopo un po’: una palla di acqua mi ballava in pancia. Alternando tratti di camminata e tratti di corsa molto lenta sono riuscito a tornare. Il cronometro segnava 29.3 Km, ma fare 700 metri per arrotondare il conto era puro ed inutile masochismo.
Non è il classico muro, le gambe stavano bene, non avevo fame. Credo che il colpevole, ancora una volta, sia il caldo. Ho sempre avuto l’impressione di non aver le caratteristiche fisiologiche per correre a lungo con questo clima.
Vediamo se è solo una scusa.
Ieri è oggi sono scoppiato dopo circa 90′ di corsa. Le condizioni atmosferiche erano:
13/09/2011: Temp. media 24,5 °C (Min./Max.: 22,5 °C/26,1 °C); Umidità: 74,6%; Velocità del vento : 5,9 km/h; Radiazione solare (220~440 W/ m2 )
14/09/2011: Temp. media 25,8 °C (Min./Max.: 22,7 °C/28,4 °C); Umidità: 77,3%; Velocità del vento : 1,7 km/h; Radiazione solare (250~550 W/ m2 )
Gli ultimi due lunghi sono stati percorsi con queste condizioni:
31/08/2011: Temp. media 20,6 °C (Min./Max.: 18,9 °C/22,9 °C); Umidità: 78,4%; Velocità del vento : 7,3 km/h; Radiazione solare (20~300 W/ m2 )
08/09/2011: Temp. media 21,0 °C (Min./Max.: 19,6 °C/23,0 °C); Umidità: 86,3%; Velocità del vento : 0,8 km/h; Radiazione solare (50~350 W/ m2 )
Nei giorni in cui ho patito una crisi l’unico dato “favorevole” era l’umidità leggermente inferiore. Ma questo può essere dovuto all’aumento della temperatura. Quest’ultima infatti è notevolmente aumentata, con il minimo che corrisponde al massimo degli ultimi due lunghi. Anche l’illuminazione del sole è stata notevolmente maggiore. A mio parere ci sono elementi sufficienti per incriminare il colpevole, senza il timore di essere accusati di accanimento giudiziario, come capita spesso di questi tempi.
Per eventuali futuri allenamenti con queste condizioni provvederò a procurarmi un po’ di acqua in più (oggi ho bevuto per la prima volta dopo 18 Km) e magari anche un integratore. Ieri avevo perso 2.5 Kg di liquidi, oggi, probabilmente anche di più.
La riduzione del kilometraggio odierno potrei recuperarla domani con un doppio. Se riesco ad uscire anche venerdì torno su livelli record. 70 km in 3 giorni credo che possano giustificare un lungo andato male.