Dopo un primo maggio caldo ma riposante oggi ho richiamato la velocità. 6 ripetute da 400 metri (passo medio attorno ai 3’/Km) con recupero molto lento. I tempi sono stati ottimi, mediamente migliori delle altre due attività di questo tipo. Il lavoro sulla velocità da i suoi frutti, anche se si avanza a piccoli passi. Nelle prossime due settimane la pioggia dovrebbe attenuare il caldo, o per lo meno non far salire le massime. Comincia ad essere importante uscire alla sera o al mattino presto.

Queste botte di caldo che mi sto prendendo allenandomi in pausa pranzo (oggi 23°C di media) spero servano ad acclimatarmi velocemente. Prima riuscirò ad abituarmi al clima estivo e maggiore sarà l’effetto degli allenamenti.

Ultimamente, prima dello stretching serale, ho fato un paio di sessioni di addominali e potenziamento del polpaccio a corpo libero. Spero mi aiutino nel controllo del peso e nell’attenuare la periostite. Sono consapevole che sfrutto poco l’ammortizzazione e la spinta del piede.

Di Abro

Lascia un commento