Ci vuole fantasia per fare un collinare a Venezia. Ho usato la fantasia per utilizzare le uniche salite nei paraggi: dei cavalcavia al 3-4%. Ho ricavato un percorso di circa 1500 metri in cui si susseguono: un cavalcavia (200 m di salita, 100 di pianura, 200 m di discesa), 300 metri di pianura e poi ancora lo stesso cavalcavia. Un annellino stretto per girarsi e si riprende.

Oggi, in pausa pranzo, ho fatto 5 giri. Con riscaldamento e defaticamento ho superato i 10 km. Il dislivello non è elevato e le pendenze blande. Tuttavia sentivo lavorare in modo diverso glutei e polpacci. Qualche effetto positivo dovrebbe avere.

Gli ultimi giorni di allenamento sono andati molto bene. Dopo tre settimane con pochi km e lavori di velocità credo di aver recuperato dalle gare autunnali. Venerdì scorso ho cominciato il programma per TV2012 con un lavoro di potenza aerobica: 8x1Km con recupero di 800 metri. Ho corso le prove, come da programma, in 3’30” e il recupero a 4’05″/Km di media, ben 25″/Km più veloce di quanto ipotizzato. Mi era sufficente per far tornare la frequenza cardiaca a 160/155 bpm.

Al termine dell’allenamento ho avuto la soddisfazione di far segnare il record del percorso di allenamento da 15 Km.

Trascorso un tranquillo fine settimana, lunedì comincio con un leggero raffreddore. Esco lo stesso al mattino, con un grado sotto lo zero, per 7 km lenti e tranquilli. Solo il rischio di cadere, un paio di volte, mi “scalda”. Con le gambe toniche per il lavoro dell’alba e contando su una splendida giornata di sole, parto alle 12:30 per un 10 Km a tutta. Solo 1″ mi separa dal primato del tracciato di 10Km, registrato 40 giorni fa.

Oggi era una giornata di lento. Avrei dovuto fare 25 km. Oltre ai 10+ di mezza giornata, al mattino ne ho fatti 13,7. Anche su questa attività ci metterei una crocetta.

Domani sarà un’altra giornata di lento. Giovedì penso di anticipare un lavoro della prossima settimana. Sono indeciso tra una seduta di Capacità oppure ancora un’altra di Potenza Aerobica.

Di Abro

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