Giornate come quella di oggi non possono essere sprecate. Forse c’è qualche grado di troppo per essere il clima ideale per correre, ma è senza dubbio il clima ideale per stare all’aperto.
Non ho potuto resistere al richiamo del doppio allenamento. Stamattina sono partito alle 6. Dopo 4 km di riscaldamento (4’41″/Km), ho alternato per 9 volte 1 km veloce e uno lento. Quello lento sempre alla media di circa 4’30”. Quello veloce un po’ più in progressione: 3’57”-46″-45″-36″-37″-34″-35″-25″-30″. I primi 6 sono su sterrato. E’ stato un allenamento molto soddisfacente. Sia per il risultaot che per la sensazione di appagamento che mi ha lasciato.
A posteriori guardando il grafico dei tempi e della frequenza cardiaca posso ritenermi soddisfatto di come è stato calibrato l’allenamento. Una progressione abbastanza costante dei tempi e dell’impegno cardiaco.
Stando a quanto memorizzato dal Garmin stamattina ho fatto il decimo mio miglior tempo sulla mezza maratona. Il quarto, se escludo le gare. Questo risultato, però è dovuto principalmente al fatto che poche volte supero i 20 km in allenamenti di qualità. Di solito faccio lunghi da 30 km e più e una marea di allenamenti di meno di 15 Km. L’elemento limitante è il tempo. Se riesco a fare buoni allenamenti veloci anche di mattino dovrei coprire questa lacuna.
In pausa pranzo una provvidenziale folata di vento mi ha permesso di fare il mio personale sui 200 metri: 30″ netti, con 2.6 m/s di vento a favore.
Sembra per tutto maggio continuerà ad esserci una pioggia rinfrescante. Dovrò rimandare i week end al mare, nel frattempo aprofitto per allenarmi bene. Sperimao che questo sia l’anno buono per un gran 10 km a Treviso!