Alla quinta ripetuta mi son reso conto che era l’ultima del programma di allenamento per la Trevisomarathon 1.1. La fine di tre mesi di preparazione. Mi ha assalito la consapevolezza della particolarità del momento. E’ come quando, arrivati in cima ad una montagna senza mai voltarsi, ci si gira e si vede lontano lontano il punto in cui si è partiti.
Non è una buona settimana. Dormo troppo poco, a causa delle prevedibili malattie infantili stagionali. Ho mal di testa, sono un po’ stordito e le gambe qualche volta sono un po’ deboli. Però quando corro mi sento bene. Il carico settimanale si è quasi dimezzato e la mia forma sta crescendo vistosamente. Il gluteo è tornato a farsi un po’ sentire, spero di riuscirlo a tenere ancora a bada per qualche giorno.
Stamattina ho fatto un buon riscaldamento (stretching dinamico) e 5 km molto lenti (5.08″/Km). A pranzo le 5 ripetute da 1000 metri. I tempi sono più che buoni. Ho tirato veramente solo nelle ultime due. Le gambe sembranno girare bene e mi sento leggero. E’ il primo allenamento dopo l’infortunio che tengo una media complessiva (riscaldamento compreso) sotto i 4’/Km.
Ieri ho fatto un po’ di esami del sangue. L’esito riflette il periodo di carico e la stanchezza generale. Ematocrito (42.00%), emoglobina (14.3 g/Dl)e globuli rossi (4.76 milioni per mm cubo) sono ai livelli minimi degli ultimi 3-4 anni. Il valore della ferritina è molto basso. Appena 39 Ng/ML. Fino ad ora viaggiavo tra valori compresi tra 70 e 90. Devo riprendere ad assumere un po’ di ferro.