Quello appena trascorso é stato l’ultimo giorno dell’anno in cui la temperatura ha toccato i 30°C. Nel mio personale calendario questo segna la fine dell’estate e l’inizio del periodo autunnale che porta con se il ritorno ad un regime più abitudinario.


Ho trascorso una buona estate. Ho assecondato la scarsa voglia correre per sfruttare al meglio questo periodo di recupero. Piuttosto mi é venuta tanta voglia di bicicletta, dopo un paio di uscite su sterrato in montagna, brevi ma molto toste. Se il prossimo anno riesco ad organizzarmi in anticipo mi piacerebbe rispolverare la mia Wilier che da dieci anni riposa in soffitta dai miei genitori. Vedremo …
Nonostante nell’ultimo anno abbia disertato la piscina ho fatto delle belle nuotate nello splendido mare della Puglia e in una piscina all’aperto da 50 metri. Ho sempre pensato di non essere appassionato al nuoto perchè mi annoia. Invece nuotare all’aperto sotto un caldo sole é fantastico. E’ l’ambiente che fa la differenza. Mi sono trovato un po’ in difficoltà con la respirazione, dato la scarsa abitudine. Ho anche perso un po’di forza nelle braccia. Dopo aver nuotato erano molto indolenzite. Mi trovavo invece bene con la scorrevolezza e la velocità, che non mi sembra di aver perso molto.
Sono piuttosto soddisfatto anche di come ho tenuto il peso. Non mi sono lasciato andare a bagordi, anche se non ho rinunciato quasi a niente.
L’11 agosto ho partecipato ad una corsa da 10 Km (la Porc Run). Una non competitiva molto amichevole con una decina di atleti piuttosto forti che l’hanno usata come allenamento. Ho fatto una buona gara, nonostante non corressi da 7 giorni, su un percorso bello, ondulato e con varia superfice (asfalto, ghiaia, erba soffice e sterrato grosso). Ho potuto valutare la mia condizione confrontandomi con gli atleti che nelle gare di maggio e giugno mi stavano di poco davanti e mi sono reso conto di non essere per niente fuori forma.