Questa settimana ho continuato il carico di Km. Ho provato un solo giorno (martedì) a sviluppare un po’ di velocità, ma non é andata come pensavo. Credo di essere a buon punto con la rtesistenza, ma sono parecchio indietro con la velocità. Guardando che successe negli anni precedenti vedo che non sono mai stato molto veloce fino all’autunno. E’ un ritardo di preparazione “normale” quindi, forse legato al mio rapporto “difficile” con la stagione estiva. Completo la settimana con 123 Km in 5 giorni.
Dalla prossima vorrei puntare un po’ di più sulla qualità, introducendo i medi, il ritmo gara e ripetute sulla velocità da mezza maratona e 10 Km. Se la temperatura in pausa pranzo non mi supporta, però, dovrò rimandare ancora.
Lunedì: dopo la gara del giorno prima le gambe girano veloci, anche se sento la stanchezza. Corro senza forzare 21 Km al passo medio di 4’39″/Km. A pranzo faccio esercizi di pliometria, per la prima volta dopo la sosta estiva. Ho abbastanza forza per farli in modo “produttivo”.
Martedì: al mattino mi sento già stanco, peggio del giorno prima. Non forzo, corro 12 Km a 4’50″/Km e impiego la mezz’ora che ancora ho a disposizione prima di iniziare a lavorare, con dello stretching e 10′ di camminata sulla corda. Al pomeriggio ho in programma le ripetute sul Km in pista. Nonostante le accortezze ci arrivo assai stanco. Il caldo non aiuta, ma non sono i 28°C di questo pomeriggio che mi fanno sentire senza energia. Non aveva senso continuare a fare riupetute alla stessa velocità con cui ho corso domenica 10 Km, quindi ho deciso di dedicarmi alla velocità fondamentale. Ho eseguito 9 volte una serie di 200m (recupero 200) e 400 m (recupero 200). Ogni 2 sere mi fermavo a bagnarmi e a bere alla fontana. Ad ogni serie le gambe si sbloccavano un po’. Ho corso ogni prova un po’ più veloec della precedente, anche se i tempi sono molto lontani da quelli abituali.
Mercoledì: visto il chilometraggio degli ultimi 10 giorni oggi sembra una giornata di relax. Al mattino corro 14 Km @4’46″/Km. A pranzo avevo in mente di correre dell’altra corsa lenta, ma mi sentivo ancora molto stanco e il caldo mi infastidiva. Ho optato per una tranquilla sessione di stretching e qualche esercizio di potenziamento core. Si stava veramente bene steso sull’erba all’ombra degli alberi, con una bella borraccia di acqua fresca e il repellente antizanzare sempre a disposizione. Prima di andare a dormire faccio un bel bagno freddo.
Giovedì: la giornata di ieri mi rimette a nuovo. Ho in programma un lungo di almeno 30 Km, ma ho in mente di rimandare al giorno dopo se mi sento ancora stanco. Invece le gambe girano rapide e la velocità é buona. Faccio 2 soste per bere e rinfrescarmi ai Km 15 e 27. Finisco in progressione con una media degli ultimi 10 Km di 4’19″/Km. Il conto finale mi dice 33 Km al passo di 4’30″/Km. Sono molto soddisfatto. Dopo la doccia comincia a farmi male il ginocchio destro e continua per il resto della giornata.
Venerdì: oggi sarebbe una giornata di riposo se avessi la certezza di poter correre sabato o domenica. Parto al mattino presto per un allenamento senza particolari obiettivi. So che devo prendere ciò che viene, anche se sarebbe opportuno accumulare ancora un po’ di Km. I primi Km sono complicati, faccio fatica a trovare il ritmo col fiato, ma non forzo. Un po’ alla volta riprendo un assetto buono, aumento la velocità e mi sento in perfetto equilibrio. Termino ancora in progressione. Chiudo la settimana con 22 Km al passo medio di 4’38″/Km. Il ginocchio continua a farmi male e nel pomeriggio é tanto fastidioso che preferisco spalmare una pomata antiinfiammatoria. Trovo dei benefici anche massaggiando energicamente i muscoli dietro al ginocchio.
In settimana avevo avuto qualche avvertimento dalla caviglia destra. Mi capitò di sentire un dolore fortissimo, come una scossa, in un appoggio in curva. Lo stesso dolore si ripeteva negli appoggi successivi (non mi sono fermato) calando progressivamente di intensità, fino a sparire. So di avere le cartilagini un po’ consumate alla caviglia (opinione del mio fisioterapista). D’altra parte ho avuto problemi fin da quando giocavo a calcio con le caviglie, che sono sempre state vittime di pestoni slogature e traumi di varia natura.
Visto i problemini fisici preferisco riposare al sabato e domenica. Non raggiungerò il chilometraggio della scorsa settimana, in cui ho corso, però, un giorno in più. Se ne riparla Lunedì.