Ognuno dice la sua sulla partecipazione di Meuci alla maratona di Roma (11° in 2h13’49”). C’è chi dice che poteva aspettare ancora un po’ per il debutto, e puntare al podio agli europei di Agosto. Chi, al contrario, che poteva lasciar perede una possibile medaglia continentale in una specialità in cui a livello mondiale l’europa conta molto poco. Il fatto che tutti si interessino a come preservare questo “tesoro” dell’atletica italiana è un segno poco confortante della situazione dell’atletica azzurra.
La prestazione di per se non è per niente male. A sentire il Pisano, gli mancavano diversi lunghi, e la crisi al Km 30 era prevista. Sembra che l’abbia gestita bene, in fin dei conti.
Che faccia quello che gli piace! Basta che non insegua fama e soldi, altrimenti la festa è finita.
Ottima prestazione anche per Migidio Burifa (41 anni), che più invecchia e più migliora. Ha segnato la migliore prestazione italiana dell’anno. Sarà difficile lasciarlo a casa per gli europei. Da due anni Migidio è il maratoneta italiano più costante. Una sicurezza. Difficile pensare di smettere con questi risultati.