Metto in rchivio il mese di giugno e con esso la metà di questo 2021. Mi sento veramente a metà strada. In bilico tra la speranza di tornare a divertirmi nelle maratone come facevo prima e il timore di non avere più un fisico che regge quei carichi. In questi 6 mesi ho avuto un buon miglioramento, soprattutto dal punto di vista quantitativo. Un po’ meno dal punto di vista qualitativo, ma ho l’attenuante della stagionalità. Ho superato dei problemi articolari, dal metatarso alla caviglia, al ginocchio. Non ho sconfitto quei problemi definitivamente e non lo sarà mai possibile, ma ora riesco a riconoscerli, a trattarli per quanto possibile oppure chiedere per tempo un aiuto dal fisio.

Proprio nella settimana a cavallo tra giugno e luglio ho dovuto fermarmi per un profondo senso di stanchezza. Di questi tempi non potevo non pensare al SarsCov2, ma non avendo nessun altro sintomo e con rarissime occasioni di contagio, mi sembrava veramente una fissazione. Temo di avere esagerato con una uscita in bici da 4 ore e un discreto dislivello. Me la sono veramente goduta, ma forse non ero adeguatamente preparato.

A mio parere il ciclismo non provoca i danni muscolari della corsa per cui chi corre non percepisce lo sforzo metabolico a cui é sottoposto. Credo che quella uscita mi abbia svuotato. Nella stessa settimana ho passato la mezzanotte in un paio di occasioni per una riunione e una pizzata. Questi sforamenti non si combinano bene con la sveglia spontanea alle 5:30, 6:00. La lezione da ricordare é che alla mia età non ho molta elasticità per sopportare grossi sforamenti dall’equilibrio abitudinale. Ogni eccezzione si paga. Nessun problema per ora, posso riposare fino ad aver completamente recuperato. Tra poco comincerò anche le vacanze e quindi per 3 setimane le scarpe resteranno appese al chiodo.

A proposito di scarpe … un bel mattino appena sveglio ho calzato le Brooks Ghost 13 e ho sentito una strana sensazione di freschezza e libertà. Guardo meglio e vedo uno strappo di quasi 10 cm sulla tomaia nella parte esterna che corre attorno alla suola. Non so nemmeno come abbia potuto farlo senza accorgermene. Dopo l’iniziale arrabbiatura, sto pensando come recuperarla, cucendola a mano. Ci ho corso appena 411 km, il battistrada é perfetto e mi sembrava ancora ben ammortizzata. Sarebbe un peccato buttarla.

Nonostante il calo finale in giugno totalizzo 288 km, praticamento lo stesso volume di maggio. Poco più di 1450 km questo semestre, in linea per completare l’anno con i 3000 km previsti.

Dal controllo del peso ricavo qualche soddisfazione. E’ evidente che correndo con regolarità sto ritornando al peso forma anche senza grosse rinunce. Perdo in media 1 Kg ogni 2-3 mesi. Per arrivare in forma in autunno dovrò fare un’estate molto attenta

Di admin

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