In questa stagione meglio non lasciarsi scappare una giornata appena un po’ più fresca e ventilata. Sarà per questo motivo che oggi all’ora di pranzo lo spogliatoio era pieno. Con un paio di compagni di squadra ho fatto per 7 volte i 500m, con recupero di 300 m. I tempi sono compresi tra una media 3’36″/Km e 3’20″/Km. L’impegno è stato notevole. Nelle prove ripetute aiuta molto correre in compagnia.
E’ un periodo di sensazioni contrastanti. Da un certo punto di vista mi sento pieno di forza e di voglia fare. Mi sembra di correre veloce e in maniera efficiente. I riscontri cronometrici, però, non sono all’altezza delle impressioni. I tempi segnati lo scorso anno durante questo periodo possono essere usati per un confronto approssimativo, anche se piccoli particolari possono fare una grossa differenza. Per esempio correre dopo un temporale, o in un giorno afoso. L’anno scorso, di questi tempi in generale avevo tempi più lenti di 15″/Km. E’ un’enormità se non si tiene in considerazione il fatto che la primaverà era più calda e il periodo “agonistico” era terminato circa un mese prima rispetto a quest’anno.
Di una cosa comunque, sono contento: questa primavera assomiglia proprio alla Primavera.